giovedì 30 novembre 2023

PEA - Itervento del Dott. Leonardo Elia

La Palmitoiletanolamide , PEA, è presente in natura,  in piccole quantità nella soia, nel tuorlo d’uovo, nel latte materno.

Anche il nostro organismo la produce, ma la sua sintesi diminuisce con l’età.

Scoperta nel dopoguerra, credo nel 1948 o giù di lì, solo negli anni ’80, vede definirsi da Rita Levi Montalcini la sua attività.

Agisce sui recettori , presenti , diffusissimi, nel nostro corpo,  CBD1 e CBD2, i recettori  degli endocannabinoidi ,cioè delle sostanze che noi produciamo così chiamate perché agiscono dove agiscono i derivati della cannabis.

CBD1, presenti nel sistema nervoso  centrale, CBD2 maggiormente presenti  a livello periferico ,in particolare nel , complessissimo , sistema immunitario.

La particolarità di questa sostanza, la PEA, è che non agisce direttamente su queste strutture, come per esempio il THC, tetraidrocannabinolo, sul CBD1, presente , ripeto , nel cervello, con relativo effetto psicotropo,  ma agisce modulandone l’attività.

Quindi non effetto stupefacente, ma effetto regolatorio, azione sull’ infiammazione.

Non mi inoltro sui suoi rapporti , molteplici con il sistema immunitario , argomento  complessissimo per le interazioni con gli altri sistemi di cui siamo fatti , ancora non definite con certezza.

Ma alcuni ambiti di utilizzo ci aiutano a capire come agisce la PEA.

Partiamo con una definizione, quella di “dolore cronico”: questa sintomatologia , spesso associata alla fibromialgia, si caratterizza come” un dolore che si protrae oltre i termini di guarigione di un’infiammazione o di una lesione”.

I farmaci principi in questo caso, sono gli oppioidi, e  la PEA, modulando l’azione degli endocannabinoidi endogeni, mitiga i loro effetti collaterali , quali la tolleranza e iperalgesia, che porta a doverne  aumentare il dosaggio  per mantenerne l’efficacia.

 Si ricorre ai derivati dell’oppio , in svariate patologie, specie in  soggetti di età avanzata per evitare gli antinfiammatori classici,i FANS, il cui uso porta i noti problemi  a carico di reni e stomaco, per non parlare della loro attività sulla coagulazione.

 Avere una molecola come quella di cui parlo, con effetto antidolorifico, antinfiammatorio, che modula l’attività di farmaci potenti , ma molto impegnativi, non è cosa da poco.

Senza aver riscontrato  interazioni con la maggior parte delle famiglie di anticoagulanti.

Bisogna comunicare quello si ha intenzione di assumere  al clinico di riferimento , sempre, specialmente se si è in un qualsiasi trattamento farmacologico.

Per concludere accenno  all’utilizzo della PEA, che si è  dimostrata efficace in patologie, come depressione, emicrania e spettro autistico, utilizzo non risolutivo , ma che ha migliorato il quadro sintomatologico, riducendo l’utilizzo di farmaci “classici”, e quindi diminuendo in maniera netta gli effetti negativi  iatrogeni.

Mi soffermo sulla sindrome autistica , il drammatico problema,  che negli ultimi anni affligge una percentuale via via maggiore della popolazione.

E’ un problema complesso, multifattoriale, che denota l’intreccio di differenti fattori.

La PEA migliora le capacità attentive dei  soggetti  colpiti da questa patologia ,e ne diminuisce la iperattività.

Questo dimostra che la PEA, non avendo effetti  psicotropi, ma solo antinfiammatori , esplica la sua azione su una neuroinfiammazione, fatto saliente ma misconosciuto dello spettro autistico , migliorando la sintomatologia nei due campi suddetti, che sono essenziali per la qualità della vita dei pazienti.

Mi ripeto : le  migliorie ottenibili con la molecola di cui parlo, confermano che questa sindrome ha una base infiammatoria, anche se non confermata all’unanimità dai ricercatori.

Per me ciò è evidente .

Qui mi fermo 

 


 

La vitamina D. Intervento del Dott. Leonardo Elia

Il Colecalciferolo,  la vitamina D, il nostro organismo lo ottiene oltre che dall’assunzione attraverso l’alimentazione ,dall’azione dei raggi ultravioletti.

 Viene prodotto in molti organi, per es. sistema immunitario, dagli enterociti, nelle  ghiandole mammarie, nei polmoni, solo per fare pochi esempi

Quindi se la sua produzione è così diffusa  significa che non serve solo per apparato osteoarticolare come comunemente si crede, ma è essenziale per il corretto di molti distretti del nostro organismo.

Abbiamo detto che la trasformazione della vitamina D nella forma attiva si ha nel fegato e nei reni, ed è una trasformazione assolutamente regolata, che esclude l’accumulo e anche la , presunta tossicità da sovradosaggio.

Che in pratica non esiste

Ipovitaminosi  diffusissima  dovuta a disordini alimentari, malassorbimento , terapie farmacologiche, statine, rifampicina, cortisonici, antiepilettici, inibitori di pompa protionica.

I recettori  della vit D del nucleo , modulano l’espressione di geni.

Quelli sulla membrana cellulare si modificano con l’aumentare della forma attiva della vitamina D, che ha una vita brevissima.

Questo vuol dire che per avere un  suo utilizzo strutturato , la somministrazione dev’essere quotidiana.

Quindi come gli enzimi per attivare il colecalciferolo nella sua forma attiva, sono diffusi nel nostro organismo, ugualmente diffusi i recettori per il suo utilizzo.

Ribadisco non solo per le ossa.

 La vitamina D regola l’assorbimento del magnesio  ,del fosforo e del  calcio  e il loro  metabolismo in riferimento alle ossa, arresto calcificazione vascolare, stabilizzazione dell’endotelio, attraverso l’inibizione delle  citochine infiammatorie ,le solite IL1 e IL6,oltre al TNF alfa, rallenta la progressione dell’aterosclerosi.

Più vit D , migliore rapporto HDL ,LDL

 

Aumenta la capacita fagocitaria dei macrofagi, regolando positivamente sia l’immunità acquista sia quella innata.

La attività e la carenza della nostra vitamina è valutabile attraverso i valori ematici del paratormone, liberato dalle paratiroidi se c’è carenza di calcio. E’ l’ormone dell’osteoporosi,se si abbassa, la vit D sta funzionando.

Anche nei polmoni dove sono presenti gli enzimi che producono il colecalciferolo e i recettori per assorbirne la forma attiva, si riducono gli attacchi asmatici con il raggiungimento di valori ematici adeguati di vitamina D

Per concludere  la vitamina D  con somministrazione quotidiana ,la tossicità un problema remoto, e essenziale per tutto il nostro organismo ,non solo per le ossa.

 

giovedì 2 novembre 2023

Il Sud America condanna Israele. Intervento di Leonardo Elia

Il Cile ha condannato le azioni di Israele nella Striscia di Gaza e ha convocato il suo ambasciatore per consultazioni

Lo stesso la Colombia, ha richiamato il suo ambasciatore in Israele.

Il governo boliviano ha annunciato la decisione di rompere  le relazioni diplomatiche con lo Stato d’Israele, considerato che nella Striscia di Gaza si stanno commettendo crimini di guerra contro il popolo palestinese. (dicunt, tradunt che Benjamin Netanyahu e il suo governo abbia i giorni contati …)

Ogni momento  della vita della comunità, di ogni comunità di uomini, ha bisogno del consenso.

Anche quando si fanno le guerre, c’è bisogno che gli altri credano che si agisca nel giusto.

Ricordo un’affermazione di Dario Fabbri, che mi piace ascoltare, quando era ancora a Limes, su il basso valore del Sud America nell’ambito geopolitico. In questo continente ci sono molte comunità ebraiche tra l’altro.

Mi sembra  che l’Occidente collettivo, noi in sostanza, nello specifico lo stato d’ Israele, hanno perso l’appoggio di una parte importante del mondo.

In un momento in cui sta emergendo sempre più una logica multipolare, il giardino è sempre più isolato, uso le parole di Borrell, il responsabile della politica estera della EU

In più  si sta giocando in Argentina una partita per me importantissima.

Argentina paese ricchissimo di risorse, ma in crisi impressionante, cronica, ora con una inflazione al 110%.

Indebitata fino al collo, si era permessa  di decidere la costruzione di una centrale nucleare, fatta da aziende cinesi. Subito il FMI intervenne assicurando l’interruzione dei canali di finanziamento, con il rischio concreto di portarla alla bancarotta. La leva economica mezzo per fare pressioni politiche.

Vi ricordate quello che è  successo in Italia? Lo spread? Le dimissioni del governo Berlusconi?

Io non sono mai stato berlusconiano.

Ora ci sono in Argentina le elezioni, la seconda tornata, e si contendono il primato Milei , un anarco-capitalsta, per me un pazzo scatenato, vuole dollarizzare  il suo paese,e per esempio legalizzare la vendita di organi , e il peronista Massa.

Mentre Milei vuole legarsi sempre più agli USA, Massa è favorevole all’adesione ai Brics.

Il presidente del Brasile Lula ha richiesto l’ingresso dell’Argentina, secondo me perché sarebbe un’esperimento  importante di sovranità, di riappropriazione di sovranità, attraverso un percorso di dedollarizzazione. Da ostentare se porterà frutti positivi.

Vediamo come va finire, il mondo è in movimento. Tutto, con buona pace del dottor Fabbri.

 

Lecce ha il nuovo sindaco ... Intervento del Dott. Leonardo Elia

Elezioni amministrative Lecce ha il nuovo sindaco, la senatrice Adriana Poli Bortone, e a breve si insedierà il nuovo consiglio comunale, e ...